Il cibo è uno dei momenti cruciali del tuo matrimonio ed è uno dei momenti che gli ospiti ricorderanno con lucidità. Cosa resta impresso nella loro mente?
- Se hanno mangiato benissimo;
- Se hanno mangiato male oppure così così, niente di speciale insomma;
- Se hanno mangiato troppo e sono arrivati rotolando alla macchina;
- Se hanno mangiato poco e sono stati costretti a fermarsi al primo fast food di ritorno a casa.
Ci hai fatto caso? Di questi 4 punti che ti ho elencato, solo il primo ha un’accezione positiva: gli altri 3 invece descrivono esperienze negative e da dimenticare. Eppure no, nulla di tutto ciò sarà dimenticato, perché è quasi più facile in alcuni casi cancellare un ricordo negativo che uno positivo.
Se quindi il tuo matrimonio dovesse appartenere ad una di queste ultime tre categorie più negative, stai sicuro che i tuoi ospiti se lo ricorderanno, ahimè.
Per fortuna ti devi ancora sposare e hai tutto il tempo per prendere le decisioni giuste e assicurarti che i tuoi ospiti vivano un’esperienza positivamente memorabile. Tutti parleranno di quanto si è mangiato bene e nelle giuste quantità.
Come assicurarti questo successo? Seguimi che ti spiego i trucchi del mestiere per scegliere un menù equilibrato, che non metta ko i tuoi invitati con un’infinita quantità di portate e non li faccia tornare a casa con lo stomaco che brontola.
#1 L’aperitivo a buffet mette tutti d’accordo
Nella mia ventennale esperienza non mi è mai capitato di sentire qualcuno che non ama il momento del buffet dell’aperitivo. Un momento di libera convivialità tra i tuoi ospiti, che molto spesso arrivano in location affamati dopo la cerimonia e non possono trovare regalo più bello ad aspettarli del buffet.
Questo è un momento cruciale, in cui devi sfamare sì i tuoi invitati senza riempirli eccessivamente. Il nostro consiglio è quello di proporre tantissimi diversi assaggi in formato monoporzione, per dare la possibilità a tutti di sperimentare nuovi gusti senza riempirsi troppo.
#2 Attenzione al pranzo (o alla cena)
Quando si siedono a tavola la fame dei tuoi invitati si è già placata grazie all’aperitivo: non esagerare con le portate.
A tutti piace mangiare, a tutti piace immaginare tantissime diverse portate da poter assaggiare. Eppure il risultato in questo caso può essere solo uno: un enorme e inutile spreco di cibo.
Per il pranzo di nozze dei nostri sposi noi consigliamo solitamente un menù standard di tre portate, da definire insieme. L’opzione più gettonata è quella composta da due primi e un secondo, in alternativa possiamo anche fare: una entrée, un primo e un secondo, un primo e due secondi, un primo, un piatto di mezzo e un secondo. Come vedi tutto è personalizzabile in base ai tuoi gusti e alle tue preferenze.
#3 Considera la stagione
Quando definisci le portate per il servizio al tavolo tieni in considerazione anche la stagione in cui si svolgerà il tuo matrimonio. In piena estate, ad esempio, evita piatti troppo ricchi e corposi che rischiano di accaldare troppo i tuoi invitati facendo loro passare l’appetito. Preferisci invece pietanze più fresche e leggere, saranno sicuramente più apprezzate da tutti.
#4 Non c’è bisogno di correre
Il ricevimento non deve essere una gara a chi finisce prima quello che si ha nel piatto. A partire dall’aperitivo quindi, assicurati che venga lasciato ai tuoi invitati tutto il tempo necessario per assaporare con calma ogni finger food e ogni piatto servito.
Le persone devono avere tempo di assaporare, sorseggiare cocktail, fare brindisi, chiacchierare e divertirsi. Correre è sicuramente controproducente, anche per lo stomaco sì.
Tu hai già pensato al tuo menù di nozze?