Scegliere il catering giusto per un evento importante come il tuo matrimonio non è una passeggiata di salute come tutti vogliono farti credere.
Magari bastasse valutare la qualità del cibo, MAGARI!
Invece i fattori da prendere in considerazione sono tantissimi:
- il servizio offerto
- l’organizzazione
- la gestione della giornata
- la preparazione del team
- la fornitura o meno di allestimenti
Sapevi che avresti dovuto pensare a così tante cose, oltre al cibo? Molti sposi purtroppo arrivano alla degustazione spaesati per la quantità di cose a cui devono pensare.
Non voglio che anche tu arrivi impreparato all’appuntamento con il catering, ecco perché ho scritto questo articolo che penso davvero possa esserti utile se vuoi:
- fare le domande giuste al catering ed evitare così incomprensioni
- non lasciare nulla per scontato
- non avere delusioni il giorno del matrimonio
Ecco quindi i requisiti che deve avere il catering a cui affidare il tuo matrimonio.
Specialista del matrimonio
Non cadere anche tu nella trappola del “basta saper cucinare per cucinare bene ad un matrimonio”. Non c’è niente di più sbagliato. Cucinare il giorno del matrimonio non significa solamente saper cuocere bene un piatto di pasta per la propria famiglia. Cucinare ad un matrimonio significa:
- accontentare tantissime persone con gusti e abitudini diverse•
- rispettare dei tempi precisi
- servire a tutti pietanze calde
- non far trascorrere troppo tempo tra il primo commensale che viene servito e l’ultimo
Un matrimonio è un evento molto complesso e solo chi si è fatto le ossa nel settore è in grado di gestirlo al meglio, con tutti gli imprevisti e le complicazioni del caso.
Ti stupisce sentirmi parlare di imprevisti e complicazioni?
Forse vado controcorrente, eppure voglio che gli sposi arrivino preparati al giorno del matrimonio. È giusto che tu sappia che gli imprevisti possono succedere: quello che fa la differenza è come vengono accolti e superati.
Un team collaudato, già esperto del settore, sa sicuramente gestire al meglio la complicazione che è sopraggiunta per garantirti comunque un risultato più che soddisfacente. Tu non te ne accorgerai nemmeno!
Non devi essere un numero
L’errore più grande che può commettere un catering è proprio questo: considerarti un’aggiunta che arricchisce il suo portafoglio, una data in più che riempie la sua agenda. Questo non ti rende, agli occhi del fornitori, un cliente da accontentare. Sei per lui solo un numero. Il tuo matrimonio è solo un numero.
Aaaaargh, che brutta storia! Questo per te significa non avere la certezza di essere ascoltato e di vedere esaudite le tue richieste, perché non è questo per il catering il primo obiettivo da raggiungere.
Qual è quindi quel requisito che deve avere un catering?
Pensaci: come ti sentiresti se un giorno parlassi con Tizio, l’altro con Caio e l’altro ancora con Sempronio? Faresti confusione tu e farebbero confusione loro. Richieste non riportate, comunicazioni non trascritte, preferenze non chiarite: e il giorno del matrimonio il risultato finale non è quello che avevi immaginato tu.
Al contrario, richiedi un unico referente con cui interfacciarti durante l’organizzazione e raccomandati che sia presente anche il giorno dell’evento ad assicurarsi che tutto fili liscio come previsto.
Attenzione alla degustazione
Firmeresti il contratto di acquisto di una casa senza averla mai vista prima? Sono certo di conoscere la risposta, perché nemmeno zio Paperone lo farebbe.
Perché allora dovresti firmare il contratto con il catering del tuo matrimonio senza prima aver assaggiato le loro preparazioni? Non credevo fosse possibile, eppure ci sono catering che fanno firmare il contratto agli sposi senza aver nemmeno fatto mangiare un piatto.
E se non ti piacesse nulla?
E se fosse lontano dai tuoi gusti?
E se le proposte non si adattassero alle tue aspettative?
E se. Sì, ci sono tanti e se in questa storia.
Posso darti un consiglio? Diffida di questo metodo di lavoro.
Non sottovalutare le materie prime
In appuntamento o durante la degustazione ti è stato parlato delle materie prime utilizzate? Quando ti viene presentato un piatto, vengono specificati gli ingredienti presenti?
Queste sono tanti piccoli dettagli che ti chiariscono quanta attenzione viene riposta nello studio, nella preparazione e nella progettazione del piatto.
La scelta di determinate materie prime piuttosto che di altre esalta il gusto del piatto, rendendolo unico.
Assicurati ci sia uno chef fisso
E tu dirai: e cosa cambia a me? Tanto lo chef non lo vede nessuno.
Al contrario uno chef fisso e collaudato ti dà la garanzia di:
- un’ottima gestione del tempo, essendo lui già allineato all’intero team
- mangiare al tuo matrimonio gli stessi piatti che hai assaggiato in fase di degustazione, non deludendo così le tue aspettative del giorno stesso (e di conseguenza quelle degli ospiti).
Solo adesso mi sono reso conto di quanto ho scritto, scusami ma volevo davvero condividere con te quanto più possibile della mia esperienza.
Sei arrivato fino in fondo? Il tuo matrimonio ti ringrazierà. E anche i tuoi invitati.
Ti aspetto in sede per conoscerci e capire cosa posso fare per te.